Archivio Memorialistico della Sardegna promuove, dal 12 al 14 giugno 2022 nella sala Consiliare del Comune di Ittireddu (via San Giacomo 5) il convegno internazionale “Terra d’esilio. Terra d’asilo. Gli ebrei in Sardegna”.
La presenza degli ebrei in Sardegna è stata ed è oggetto di attente e talvolta problematiche indagini archeologiche, epigrafiche, storiche, archivistiche, antropologiche, che sembrano attestare una loro sostanzialmente pacifica coesistenza con i Sardi. L’isola, considerata terra d’esilio, remota, malsana e letale si rivela invece terra d’asilo per innumerevoli esuli ebrei che hanno lasciato tracce, indizi e frammenti nella “memoria sommersa” dell’Isola.
I sessione, Domenica 12 giugno, dalle ore 15.00 EBREI IN SARDEGNA TRA ESILIO E ASILO: UNA STORIA ANTICA
Apertura convegno e saluti Istituzionali Magnifico Rettore Prof. Gavino Mariotti Sindaco di Ittireddu Franco Campus Presidente di Ammentos Gavina Cherchi Coordina FRANCO CAMPUS (archeologo libero professionista) Discussant ATTILIO MASTINO Direttore di “Epigraphica”: L’esilio degli ebrei nella Sardegna antica PIER GIORGIO SPANU (Univ. Di Sassari) Ebrei nella Sardegna tardoantica e altomedievale MASSIMO CASAGRANDE (Funzionario presso il Segretariato regionale del Ministero della Cultura in Sardegna), ORNELLA FONZO (Archezoologa libera professionista , Cagliari) Ebrei o ebraizzanti? Elementi di cultura ebraica all’interno di un contesto tardo romano del Nuraghe Santu Miali di Pompu (Or) MARCO MILANESE (Università di Sassari) Dai privilegi all’esilio. Archeologia e Storia della Comunità ebraica di Alghero (1354 – 1492) CECILIA TASCA (Università di Cagliari) Il ruolo delle donne ebree fra famiglia e società nel Castello di Cagliari MAURO PERANI (Università di Bologna, già Presidente di EAJS – European Association for Jewish Studies, Presidente onorario dell’Associazione Italiana per lo Studio del Giudaismo) Leggendo e commentando la breve Storia degli ebrei in Sardegna scritta da Giovanni Spano nel 1 numero della “Rivista Sarda” del 1875 ALFONSO STIGLITZ (archeologo) «Il sangue no, il sangue mio non mente». L’archeologia sarda tra razzismo e purezza genetica. Interventi musicali di Cordas a bentu duo.
II sessione, lunedì 13 giugno, dalle ore 9.00 1938: LE LEGGI RAZZIALI IN ITALIA E IN SARDEGNA
Coordina FILIPPO FOCARDI (Università di Padova, Direttore scientifico Istituto Nazionale Ferruccio Parri) Discussant MASSIMO GIULIANI (Università di Trento e Diploma in Studi Ebraici – Ucei) Dalla Shoà, lezioni etiche per un mondo in conflitto Rav HAIM F. CIPRIANI (rabbino presso le comunità ULIF – Marsiglia e Kehilat Kedem – Montpellier. Fondatore del movimento Etz Haim, autore) Movimenti, pensieri e identità ebraiche fra integrazione e assimilazione PAOLO PEZZINO (Presidente dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri – Rete degli istituti storici della resistenza e dell’età contemporanea). Zaira Coen Righi CLAUDIO PROCACCIA (Direttore del Dipartimento Beni e Attività Culturali della Comunità Ebraica di Roma) Figli di Roma. La comunità ebraica capitolina: storia, economia e società dal II secolo a.e.v. ai giorni nostrI MARINA MONCELSI (Direttrice ISTASAC – Istituto per la Storia dell’Antifascismo e dell’età contemporanea nella Sardegna Centrale) Le leggi razziali fasciste nelle scuole e Università ALDO BORGHESI (Università di Sassari) Storie di deportate razziali sarde Interventi musicali di Elio Moncelsi e Ennio Santaniello
III sessione, lunedì 13 giugno, dalle ore 15.00 ESILIO, DISAPPARTENENZA, ASSIMILAZIONE, MEMORIA NEL PENSIERO EBRAICO
Coordina PIETRO CLEMENTE (Università di Siena, Presidente ISRSEC – Istituto Storico della Resistenza Senese ) In apertura dei lavori: collegamento con Edith Bruck (scrittrice, poetessa, traduttrice regista e testimone della Shoah) Discussant FRANCESCO LOTORO (Direttore d’orchestra, pianista, compositore, Fondatore e Presidente della Fondazione Istituto di Letteratura Musicale Concentrazionaria) Un canto salverà il mondo RITA ONIDA (Docente di Storia e Filosofia nei Licei italiani) La memoria del centauro Primo Levi tra le pagine della Shoah RAV JOSEPH LEVI (Già Rabbino capo di Firenze, Direttore Shema’ Scuola di Studi e Cultura Ebraica) L’inclusione dello straniero nella tradizione biblica ebraica PIETRO CLEMENTE (Università di Siena, Presidente ISRSEC – Istituto Storico della Resistenza Senese ) Nino e Tatiana: dialoghi sugli ebrei in alcune Lettere dal carcere di Gramsci, nel quadro delle culture popolari relative all’ebraismo JACOPO ONNIS (giornalista RAI) Emilio Lussu e le leggi razziali del ‘38 MARTINO CONTU (Direttore rivista Ammentu, Presidente della Fondazione Mons. Giovannino Pinna) Dall’Italia e dalla Sardegna all’America Latina: l’esilio del giurista ed economista Camillo Viterbo (1938-1946). ELIO MONCELSI (artista visuale e scrittore) Un Monumento contro il razzism
IV sessione, martedì 14 giugno dalle ore 9.00 SARDI ED EBREI: DISCRIMINAZIONE/ASSIMILAZIONE? TRACCE, INDIZI, DOCUMENTI, TESTIMONIANZE
Coordina GAVINA CHERCHI (Università di Sassari) Discussant GEORGES DE CANINO (Artista visivo e scrittore, comunità ebraica di ROMA) Ebrei in Sardegna e la Sardegna degli Ebrei. Un patto d’amore che si rinnova: una donazione dell’ Arte TOMMASO CALIÒ (Università degli studi di Roma “Tor Vergata”) Il racconto dell’assassinio del cappuccino Tommaso di Calangianus a Damasco (1840) tra antigiudaismo e promozione agiografica ANNAMARIA PIREDDA (Università di Sassari) Un saluto a nome dell’Università della Terza Età di Sassari. YOCHAI BEN-GHEDALIA (Direttore Central Archives for the History of the Jewish People , Jerusalem) Hidden Voices vs. Big Politics: The Feminine Voice in the Damascus Affair ANTONIETTA DENTI (Docente di Arte e immagine nella Scuola secondaria, independent researcher) I Carcassonna in Anglona dopo il 1492 TIZIANA PALANDRANI (etnomusicologa, independent researcher) Considerazioni su possibili reminiscenze ebraiche nei dolci di Sardegna.
L’evento è realizzato, fra gli altri, con il patrocinio della FASI e la collaborazione dell’associazione culturale sardi in Toscana.