Firenze Sabato 22 settembre 2018
alle ore 17.00
presso la libreria “Libri Liberi” in via San Gallo 25 Rosso
Non è casuale che l’Associazione Culturale dei Sardi in Toscana, d’intesa con il “Circolo Peppino Mereu” della città di Siena, abbia intrapreso l’iniziativa di promuovere il “Festival della letteratura Sarda”, che avrà una cadenza mensile con svolgimento a Siena e Firenze.
La rassegna, oltre ad esaudire un espresso desiderio delle nuove generazioni di origine sarda e residenti in Toscana, ha lo scopo culturale di rinverdire la positiva narrativa del Novecento prodotta dalla Sardegna nel secondo dopoguerra.
Regione Sarda, feconda di scrittori e poeti in lingua italiana, molto noti a dimensione europea.
Le associazioni hanno scelto come sede del Festival le città di Siena e Firenze, città storiche, dal passato illustre nel campo dell’arte e delle lettere.
Come non ricordare gli anni ’30 con le sue riviste letterarie, di Papini, Prezzolini, Bonsanti, Bargellini ed altri personaggi eccellenti.
Come dimenticare i luoghi quali :le Giubbe Rosse e il Caffè Michelangelo? Con dibattiti, confronti e premi, con il fiorire di case editrici come la Vallecchi? Questo festival metterà in grande rilievo il Novecento Fiorentino di Ardengo Soffici, Aldo Palazzeschi etc.
Anche il popolo sardo vanta una storia bella con una significativa produzione di pregevoli opere letterarie, sopratutto nel novecento:
Dunque la Sardegna dimostra che le nuove generazioni non arretrano di fronte alle difficoltà di natura sociale ed economica: la varietà e la diversità dello stile dei nuovi giovani scrittori alla ribalta nel vasto mondo della cultura italiana, è una seria interpretazione del “mondo che cambia”, del “pianeta” sardo della saggezza antica e silenziosa dei padri e dei nonni, della sommaria psicologia, che sono molto spesso gli elementi dell’etica patriarcale del tempo che fu.
Tuttavia, la narrativa degli scrittori sardi, autori di opere di oggi, non si arrestano alla contemplazione tra antico e moderno, non subiscono il fascino dei costumi così lontani dalla realtà attuale; c’è in loro una sintesi riflessiva di tutti i valori, vecchi e nuovi, che hanno assunto un significato di cambiamento che è conquista di una realtà sociale e di profonda maturità di cultura civile.
Infine, la studiosa Maria Elvira Ciusa presenta la nota scrittrice nuorese Grazia Deledda, premio Nobel nel 1926.
La Sardegna con la ( antica) società arcaica, le chiuse passioni e l’arido paesaggio di alcune località della Barbagia, che furono la fonte di ispirazione della prima parte dell’opera della Deledda: racconti e romanzi di ambienti sardi del primo novecento, fra cui “Elias Portulu”, “Cenere” ( da cui fu tratto un film, l’unico interpretato dal Eleonora Duse) A seguire “L’edera” “Canne al Vento” “ La Madre” etc
Concludendo, illustri studiosi e docenti universitari saranno presenti al Festival con una cadenza mensile nelle città di Firenze e Siena.
Un festival aperto a tutti, non solo Grazia Deledda col verismo italiano, ma con un gruppo di scrittori sardi affermati a livello nazionale ed internazionali.
PROGRAMMA
Circolo Peppinu Mereu – Siena
Associazione Culturale Sardi in Toscana – Firenze
Libreria Il Centro – Siena
Libreria Libri Liberi – Firenze
Comitato la Toscana abbraccia la Sardegna – Monteroni d’Arbia
FESTIVAL DELLA LETTERATURA SARDA
Siena – Firenze
22 settembre 2018 – 7 giugno 2019
Programma
Giornata di apertura del Festival
Invitati: giornalisti, scuole, scrittori, editori, Associazioni culturali
Maria Elvira Ciusa presenta Deledda-Biasi. Il visibile narrare” incentrato sul sodalizio tra la grande scrittrice e il pittore Giuseppe Biasi
Mauro Ballero presenta Le piante e La Bibbia, Delfino Carlo Editore, 2016.
Gianni Marilotti “La letteratura come impegno civile”
Dialoga con l’autore Pierpaolo Ianni
Gianni Marilotti “Per un Mediterraneo di pace”
Dialoga con l’autore Pietro Clemente
Giovanni Follesa presenta La presunta storia vera di Giulia e Giulia, Arkadia, 2018.
Dialogo con l’autore Massimo Granchi
Giovanni Follesa presenta La presunta storia vera di Giulia e Giulia, Arkadia, 2018.
Dialogo con l’autore Marilia Fresu
Francesco Abate presenta Torpedone trapiantati, Einaudi stile libero, 2018.
Dialoga con l’autore Massimo Granchi
Francesco Abate presenta Torpedone trapiantati, Einaudi stile libero, 2018.
Dialoga con l’autore Marilia Fresu
Pietro Picciau presenta Il principe di Algeri, Arkadia, 2018
Dialoga con l’autore Marilia Fresu
Giornata di chiusura del Festival