L’Associazione Culturale dei Sardi in Toscana annuncia che per sabato 24 e domenica 25 agosto a partire dalle ore 19:00 presso il Parco del Castello dell’Acciaiolo, sito in via Pantin a Scandicci, si terrà la festa della Sardegna e della Toscana. In collaborazione con l’Associazione Slow Folk, l’ACSIT festeggia la nostra isola e la regione che ci ospita in due giornate all’insegna delle tradizioni culturali, canore ed enogastronomiche delle due regioni.
Sabato pomeriggio il parco vedrà la prima edizione di MAESTRI DI TRAME, il primo convegno sull’arte dell’intreccio con la presenza di GIOTTO SCARAMELLI e laboratori per adulti e bambini: la capacità di sapienti mani artigiane che hanno fatto la storia materiale delle case e delle campagne, daranno immagine tangibile della storia e delle tradizioni. In serata seguiranno i concerti di LISETTA LUCHINI e TOLOMEI’ S BROTERS, che avranno l’occasione di ricordare l’artista Carlo Monni, recentemente scomparso.
Domenica 25 agosto sarà la serata dedicata interamente alla Sardegna: a partire dalle ore 21:00 si avvicenderanno sul palco i TENORES di NEONELI e, successivamente, ELENA LEDDA, una delle più importanti cantanti popolari sarde. Con questi concerti si concluderà la rassegna musicale S’ISTADI IN MUSICA CUN S’ACSIT, che ha tenuto in compagnia nostri soci nei mesi di luglio e agosto.
Nelle due serate il parco ospiterà stands con piatti della tradizione sarda e toscana. Infatti, si potranno degustare panzanelle, pappa al pomodoro, lampredotto e trippa e tanti altri piatti ancora della tradizione gastronomica toscana. La cucina sarda sarà rappresentata dai cuochi dei migliori ristoranti sardi di Firenze che proporranno le migliori specialità fra cui malloreddus e culurgiones. Inoltre, grazie al sostegno della Cooperativa “Il seme” di Oristano e del negozio “Fiore di Sardegna” di Firenze, si potranno degustare diversi prodotti tipici sardi, fra cui i bianchittos, pistoccus, pirichittus, pardulas, pani ‘e saba, sebadas, pani pistoccu, pani frattau, civraxiu ,su coccoi, formaggio fresa, pecorino dolce di paolilatino, su casizzolu e salsizza imbinada.
Si tratta, quindi, di un’ottima occasione per riassaporare e rivivere i sapori e i suoni della nostra isola. L’ACSIT, inoltre, sarà presente con uno stand per pubblicizzare le attività future.