RITRATTI DI DONNE
Mostra Fotografica sulle donne d’Italia
Sala Ex-Leopoldine – Piazza Tasso 7
dal 28 Giugno al 7 Luglio 2009
“Gli occhi si posano su un dettaglio, e lo sguardo distratto da impegni e pensieri stringe il fuoco su quell’immagine di vita quotidiana, di vita di donna. E anche se per una frazione di secondo, non vince l’indifferenza, ma sogni e immagini…
Nel camminare, osservare, girarsi all’improvviso per un particolare che ha acceso i tuoi sensi da novello investigatore, scopri la bellezza di un mondo spesso costretto da vincoli crudeli, nascosto dietro spesse reti di pregiudizi e ignoranza. Non esiste la donna oggetto. Siamo noi figli delle donne che le creiamo le modelliamo e le portiamo a lasciarsi vincere da forze violente e spesso inviolabili.
La donna oggetto è una nostra creazione, figli di ogni secolo di una inconsolabile Madame Bovary.
Allora come Marcel Proust abbandoniamo gli stereotipi del nuovo millennio alla ricerca della vera femminilità e “Lasciamo le belle donne agli uomini senza fantasia”.
Attraverso questi Ritratti si vuole raffigurare la femminilità nella sua accezione reale, fuori dagli stereotipi. Scoprire la vera bellezza di persone comuni, che incontriamo quotidianamente, e i cui sorrisi ci rasserenano e rassicurano, ma che dimentichiamo all’istante perché persi nel nostro camminare solitario.”
I fotografi di OBIETTIVO: ZERO muovono i primi passi nel fantastico mondo della fotografia dopo essersi conosciuti nel febbraio 2009 ad un corso.
Durante il periodo formativo, grazie allo scambio di opinioni, al confronto e la voglia di accrescere la propria esperienza personale, si è instaurato un rapporto di grande
condivisione e stima, che ha portato alla nascita del gruppo. Ogni fotografo apporta all0interno di OBIETTIVO:ZERO il proprio bagaglio di esperienza lavorativa e di vita personale, rendendo solide le basi della struttura organizzativa.
Oggi alla loro seconda mostra, i comentano nel difficile compito di ritrarre le donne.